venerdì 16 agosto 2013

Ferragosto diverso





Per me il Ferragosto è fatto di mare, sole e sabbia nei capelli in un posto non esageratamente affollato (pia illusione).
E' profumato di granite alla mandorla tostata a pranzo e di burro di cacao del mio solare preferito sotto un ombrellone dai colori improponibili.

Al più, negli anni di maggiore antisocialità tipica del mio carattere, una bella scampagnata con gli amici di sempre tra carne arrostita, anguria e gavettoni a tutto spiano. E un gelato sotto la frescura degli alberi quando comincia ad imbrunire e ti siedi per chiacchierare, a raccontarti le cose che cambiano e quelle che grazie a Dio non cambiano mai.


E invece per me ieri è stata una giornata in cui scoprire tutte le tonalità di verde e di blu che nella mia bellissima ma assolata Sicilia in questo periodo è proprio impossibile vedere.

Il verde degli alberi del parco. In mezzo a cui si nascondono quei maledetti piccioni, pronti in agguato per rubare le bricioline e ad annusare le tue scarpe dimenticate poco lontano dalla tua copertina.
Il verde dalle mille sfumature del prato morbido su cui ci siamo stesi a godere del tiepido sole d'agosto di Parigi.
Il blu della coperta su cui riscopri il piacere di fare figure da rintronata giocando a carte in serenità, lontano dai problemi di tutti i giorni.
Il blu degli occhi di un bimbo sconosciuto, blu come la sua tshirt, che ti sorride un pò sdentato anche se non ti conosce e ti riscalda il cuore anche se non sai e non saprai mai come si chiama.

In fondo la vita da expat a volte non è così male, anche se diversa da ciò che hai sempre conosciuto.

Maledetti piccioni in agguato, pronti a rubacchiarti le bricioline!



  




4 commenti:

  1. Anch’io ero a Parigi a Ferragosto. Credo sia stato uno dei più memorabili.
    Sarà che ho visto la città da “viaggiatrice-per-piacere” ma ho invidiato enormemente chi a Parigi ci vive. Il tuo blog, quindi, rappresenterà un’occasione per conoscere aspetti diversi (e più concreti) di quel luogo meraviglioso.

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    1. Vivere qui ha i suoi pro e i suoi contro, ma c'è lavoro pagato dignitosamente quindi per ora restiamo qui :) spero un giorno comunque di poter rientrare in italia!
      Spero di riuscire però a dare uno spaccato della vita da expat nella terra delle lumache :P

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